giovedì 28 giugno 2007

Commiati - Diario di bordo n.4


Ok ok, lo so. Doveva succedere. Ma sì… però faccio sempre fatica a superare gli addii. Forse è per questo che non riesco a viaggiare quanto vorrei. Già. È come quando l’onda che non ti aspetti, lì dove ancora senti i piedi immersi nella sabbia, ti raggiunge il naso o le orecchie. E hai quel senso di fastidio, di smarrimento. Breve ma intenso.
Forse è per questo che non so neanche nuotare.

Ho appena concluso le riprese.
25 ragazzi divisi in 3 terzi di istituti professionali e ragioneria. 45 incontri in 3 mesi. Che significano praticamente incontrarsi un giorno si e uno no. 15 ore di girato. E poi le loro storie. Con che unità di misura si calcolano le vite che si incontrano, che si conoscono, che condividono un unico progetto?

L’altra sera, l’ultimo giorno di riprese con ragioneria, abbiamo lavorato dalle 15 alle 24.15. I ragazzi erano stremati, io avevo persino dimenticato di mangiare. Ma c’è stata una scena che credo veramente fantastica. Per la prima volta mi sono sentito veramente orgoglioso delle capacità dei miei ragazzi. Non più della loro costanza o della loro buona fede, non della loro sensibilità o della loro simpatia.
Orgoglioso della loro recitazione.
Dopo 90 giorni di lavoro l’altro ieri ho assistito a tre giovani uomini che interpretavano. Non più di un quarto d’ora, non più di un attimo. Un’emozione che non conoscevo: quelle parole che gli avevo cucito addosso immaginandoli ora prendevano vita, e il risultato era ancora migliore di quello che avevo immaginato.

Quella sera gli autori delle dediche della settimana scorsa mi hanno regalato questa foto.
Perché forse, in fondo (ma in fondo in fondo in fondo) , mi vogliono un po’ di bene.
Sicuramente non più di quanto gliene abbia voluto (e gliene voglia) io.

Signore e signori, è stata durissima.
Ma sono orgoglioso di aver avuto la possibilità di lavorare con tutti voi.

Ben

6 commenti:

fabilunablu ha detto...

che meraviglia... mi fai venire voglia di raccontare le emozioni degli ultimi giorni .. lo farò presto promesso.
è bello quando, finito un progetto, tra le mani e gli occhi restano immagini e pelle, condivisione di odori e stanchezza. e un ottimo risultato, quello che ti fa sorridere quando sei solo sdraiato e guardi il soffitto, quello che ti fa rivedere tutto il percorso fino al traguardo. la fine di un viaggio non è solo smarrimento. è il segno di nuovi inizi..
io questo "filmino" voglio vederlo prima o poi.

con stima "accomiatandosi",
f.

ps.. a nuotare ti insegniamo tutte noi pugliesi!

Benjamin Brown ha detto...

Sarò felice di mostrarti i tre corti... a patto che non ti aspetti granché! La realtà è che mi son sentito per tre mesi una sorta di Ed Wood... uno che fa cinema per entusiasmo ma con una consapevolezza piuttosto... "naif" di quello che sta creando! Spero solo di non deludere i ragazzi...

Ma quand'è che mi dai una mano con questi progetti? Io non sono un gran preparatore di attori...

Annaspando nei braccioli arancioni,
Ben

PS: non vedo l'ora di leggere i tuoi "ultimi giorni"... :)

Anonimo ha detto...

concordo esattamente con fafà...
semplicemente fantastico...

p.s metto a disposizione casa al mare per vedere questi corti e per un tuffo al mare
ehehehehe

che ne dite ragazzi?

un saluto tra mare e cielo

ainda ha detto...

Come non sai nuotare???
Sarebbe stato veramente bello essere lì per darti una mano... come vedi avresti una bella equipe di lavoro: pensaci! a presto ti abbraccio forte...

Benjamin Brown ha detto...

Sofia dimmi solo giorno e ora! In effetti prima o poi dovrò decidermi ad andare in ferie... ma niente tuffi! mi limiterò a votare i vostri!

BimbAinda... io lo sai che sono per l'equipe! Sto montando il primo corto ed è grossomodo... un disastro! Da soli non si può fare questo lavoro... dunque, dopo la parentesi marittima da Sofia, ci trasferiamo tutti a Paris (dicono sia terra fertile per il cinema)!:)

Un abbraccio fra... cielo e monti!
Ben

fabilunablu ha detto...

SIIIIIIIIIIIIIIIII RADUNOOOOOOO!!!

vuoi una mano con i progetti??? ma certo che si!!!

io direi che si può fare entro fine luglio un minincontrointimo qui in puglia (e dopo settembre tutti a Parigi!!)..tra casa di sofia e casa mia no problem.. propongo o il weekend del 20 o quello del 27 (che c'è anche un festival) così mi parli dei progetti, vediamo i tuoi "filmini"hihi, leggiamo copioni, ci raccontiamo un po' di cose, sentiam qualche concerto e forse impari a nuotare...