sabato 17 febbraio 2007

Ad Ainda ciò che è di Cesare !

Signore e signori,
ladies & gentleman (sempre un occhio di riguardo per gli anglofoni),
madonne e messeri (un occhio di riguardo anche per gli anglofobi, mi sembra ragionevole),

La Piccola Bottega è oggi lieta, ma che dico lieta, lietissima di annunciare (non senza qualche giorno di accademico ritardo…) la conclusione della prima tranche di studi universitari della signorina

AINDA

(APPLAUSE)

avvenuta in data 13 febbraio AD 2007 con il massimo dei voti non solo possibili ma anche immaginabili: 110 e triplice lode carpiata con doppio dittongo rovesciato.

(APPLAUSE)

Alcune parole per l’occasione (e non d’occasione…):
CHI avrebbe mai potuto pensare che quella bambina dai boccoli d’oro che faceva il bagno nelle pugliesi acque, una Shirley Temple Magliese, sarebbe un giorno diventata una DOTTORESSA in grado di addentrarsi nei meandri di antiqui cartaggi con la destrezza di un’Indiana Jones?
CHI avrebbe mai potuto sospettare che dietro le mentite spoglie di un’Ainda blogger cibernetica si celasse un’italianista in grado di scrivere un’intera tesi di laurea con una sola piuma d’oca intinta nel sangue di chisoio (non faccio nomi perché ho già una denuncia pendente…)?
CHI avrebbe mai potuto immaginare che un’adepta della setta del dio guineano dei funghi sottoboschivi Ianex (ops, m’è scappato un nome) sarebbe mai riuscita ad emanciparsi dal di lui pensiero il tempo necessario alla stesura della tesi?
CHI avrebbe mai potuto puffare che un donnino così minuto potesse contenere al suo interno una tale quantità di sapienza da far esclamare alla commissione esaminatrice: «Poffarbacco gentil pulzella, ma lei sfiora l’onniscenza! Nel declamarla Dottoressa noi la consacriamo alla gloria degli altari universitari, qui e ora, senza manco processo di canonizzazione!»(sic, giuro!)?

Bene, signori e signore, la risposta la conosciamo tutti: tutti.
Appunto.

Ordunque non mi rest’altro daffare che porgere nuovamente i miei congratuli alla letterata, augurandole un prosieguo del cammino che sia piacevole numquam interessante. Pieno di incartapecoriti carteggi e, possibilmente, di aitanti e piacenti letterati (e qui chi ha orecchie per intender…in tenda. Gli altri fuori.), come si conviene ad una neo DOTTORESSA.

La Piccola Bottega, con tutti i suoi scaffali, esulta e saluta.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

mi unisco ai festeggiamenti per la carissima e bravissima Ainda... un inchino e un bacio tutto per lei...

e complimenti per questo post "festa" io aggiungo i fiori e lo spumante...baci

ainda ha detto...

...grazie...grazie...sigh...sob...ainda commossa e brilla!