Silent sunset...
Sempre alla ricerca di un linguaggio adatto, intanto uso quello dello sguardo.
Una delle mie montagne al tramonto un mesetto fa.
Le orme che vedete perdersi all'orizzonte sono dell'homo viator che affronta la salita immerso nella neve fino alle ginocchia... purtroppo la maggior parte dei colori, i suoni del silenzio e i jeans zuppi sono ancora difficilmente riproducibili. Imparerò meglio.
7 commenti:
che invidia dolce... mi sarebbe piaciuto esserci con la mia tavola.. per poi tuffarmi nel bianco e assaporare il tramonto. hai già scelto il linguaggio adatto.. senza saperlo..
in silenzio passeggiando.
f.
Sai come De André descriveva un matto?
«Tu prova ad avere un mondo nel cuore e non riesci ad esprimerlo con le parole, (...) e neppure la notte ti lascia da solo: gli altri sognan se stessi e tu sogni di loro.»
Ecco, al di là del linguaggio utilizzato, io sono già un reo confesso sulla via della pazzia...:)
Sempre contento di percepire vicino il tuo passo,
Ben
PS:e dopo la tavola e il tramonto la tua grandiosa entrata in scena: hai mai visto una distesa di neve sotto la luna piena?
sulla via della pazzia.. quello è il cammino che facciamo ogni giorno, noi poveri sognatori maldestri e licantropi nascosti. consentimi di consigliarti uno dei romanzi più belli che abbia letto, di cui scriverò nel blog quando avrò tempo.. "Follia".. un testo ove la percezione e la pulsione diventano come tarli di esistenze già ferite.
ho visto la neve illuminarsi alla luna piena in una discesa notturna di anni fa.. e l'anno scorso solo in lontananza senza potermi godere la pista. mi manca sentirla nella libertà del vento in silenzio..
a piccoli passi
f.
Non mancherò di cercare il romanzo di cui parli.. e di raccontare presto - spero - nella bottega cos'è una distesa di neve sotto la luna, anche quando non la si solca sugli sci :) ..
Buon volo,
Ben
PS: "sognatori maldestri".. mi piace...
...che invidia... io la neve l'ho vista sempre così da lontano e per così poco tempo.
(mi è dispiaciuto tanto sentirti così l'8 marzo, mi raccomando...please...ti voglio tanto bene, lo sai, per qualunque cosa ci sono)
Anch'io te ne voglio, bimbainda, e ti ringrazio perchè in questi giorni avevo proprio bisogno di sentirlo.. ci sono stati sviluppi che mi hanno fatto stare un po' peggio... niente rimpianti, purtroppo solo il riaprirsi di vecchie ferite che non riescono a rimarginarsi. Ti racconterò, così mi dirai cosa accade nella tua casetta fiorentina.
Nella speranza di vedersi presto (fammi sapere il prima possibile così evito i turni!),
Ben
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