venerdì 24 novembre 2006

Maicol

Non si è mai preparati alle domande che quaranta bambini di quarta elementare possono porti durante una visita al monastero.
- Ma come è possibile che avete costruito tutto questo?
Oppure
- Perché San Benedetto andò via da Roma? C’era troppo smog?
O ancora
- Perché lì c’è il diavolo? Ma che il diavolo l’hai visto veramente?
Ma sotto una volta che ancora si fregia di bizantini santi, il piccolo biondo – credo Micheal o Maicol (a seconda della soap e del livello di alfabetizzazione dei suoi) – mi tira per la manica della giacca.
- Guida, lo sai che la notte di allouìn mio nonno è morto e prima ho visto un angelo che somigliava proprio a mio nonno?
Ha gli occhi lucidi il piccolo Maicol, tanto che un suo amichetto gli chiede cos’ha, stupito che sembri diverso. Dunque gli mette un braccio sulla spalla e me lo porta via.

Non ho fatto in tempo a risponderti con una delle mie celebri banalità, piccolo Maicol.
Ma tuo nonno è un angelo fortunato.

3 commenti:

ainda ha detto...

che bella storia, Ben...
lo sai che sentire l'infanzia che cammina, parla, gioca, trotterella, in questo periodo mi provoca seri turbamenti...
sigh...
buon fine settimana

Benjamin Brown ha detto...

Stai serena Ainda, ogni cosa a suo tempo. Ora è il momento di imparare ad amare se stessi e... di aggiustare il radar!
Passa uno splendido fine settimana..
PS: domenica prossima ci vediamo?

ainda ha detto...

...certo che ci vediamo...domani!!!ti porterò le foto delle pozzanghere...
un abbraccio