Quanti ne occorrono ?
Scadono i punti del latte, sta arrivando la primavera. Mia madre vuole sapere cosa prendere: con 100 punti si possono prendere i piatti, ma non entrano in lavastoviglie. Con 380 punti si prende il barbecue elettrico. Ma dove la trovo una presa in un bosco? Ci vogliono 1.000 punti per ottenere una macchina da caffè espresso. Ma io sono per la moka.
A 15.000 punti c’è un barile di serenità, che può essere recapitata a casa previa raccomandata. Non ho abbastanza punti, accidenti. 12.500 punti ci sarebbe un abbraccio di lei, ma chiaramente solo l’immagine. Palliativo di serenità, non vale tutti quei punti. A quel punto potrei prendere per 10.000 punti i suoi occhi, il loro colore da portarsi sempre dietro, in viaggio o in caso di necessità. Ma no, non sono affatto convinto.
8.000 punti. Interessante. Per ottomila punti mi danno il suo profumo. Leggero nell’aria primaverile, che si confonde con le giunchiglie e la mimosa. Ma ho già le giunchiglie nel vaso e la mimosa in fiore, perché dar via tutti questi punti?
Con 500 punti l’abbonamento a sogni ad occhi aperti. Bastano pochi punti perché bisogna esser bravi, avere una certa dimistichezza con la materia. Certo potrei… ma si, potrei riprovare, pian piano. Costruirmi una piccola casetta sull’albero dell’anima. Un rifugio accogliente da raggiungere in caso di pioggia persistente o di malinconiche attese. In caso di muri che non vogliono cedere…
Si, ho deciso.